Bonus CER 40%: approvate le nuove regole operative e l’avviso pubblico

Nuove opportunità per le imprese che investono in impianti a fonti rinnovabili grazie alla riapertura dello sportello per accedere al bonus CER 40%, il contributo in conto capitale previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha pubblicato l’avviso pubblico per la presentazione delle domande, unitamente al decreto di approvazione delle nuove regole operative per l’accesso al contributo gestito dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici).

Riapertura dello sportello: date e scadenze

Le domande per il bonus potranno essere presentate dal 21 luglio 2025 alle ore 15:00 fino al 30 novembre 2025 alle ore 18:00, tramite l’applicazione “Sistemi di Produzione e Consumo – SPC” disponibile sul portale GSE. Lo sportello resterà aperto salvo esaurimento anticipato delle risorse, che ammontano a 2,2 miliardi di euro.

Chi può accedere al bonus CER 40%

Il bonus è destinato esclusivamente a progetti di impianti rinnovabili situati nei Comuni con popolazione compresa tra 5.000 e 50.000 abitanti. I requisiti da rispettare sono i seguenti:

  • la richiesta di accesso all’incentivo deve essere stata presentata a partire dal 16 maggio 2025;
  • l’avvio dei lavori deve essere compreso tra il 16 maggio 2025 (data di firma del Decreto Modifica CACER) e il 21 luglio 2025 (data di apertura dello sportello), anche in assenza della trasmissione formale della domanda entro tale data.

Bonus CER 40%: nuove tempistiche per la realizzazione degli impianti

Le nuove regole operative introducono maggiore flessibilità. Gli impianti ammessi al contributo dovranno essere completati entro il 30 giugno 2026. Una volta ultimati i lavori, dovranno entrare in esercizio entro 24 mesi dalla data di completamento e comunque non oltre il 31 dicembre 2027.

Opzioni di erogazione del contributo: fino al 40% anticipato

Una delle novità più rilevanti riguarda la possibilità di ottenere anticipi sul contributo, con modalità differenziate in base alla potenza dell’impianto:

Per impianti ≤ 200 kW:

  • anticipo fino al 30% del contributo massimo, seguito dal saldo;
  • oppure saldo diretto del 100%.

Per impianti da 200 kW a 1 MW:

  • anticipo fino al 30%, con saldo successivo;
  • oppure quota intermedia del 40%, seguita dal saldo residuo;
  • oppure saldo diretto del 100%.

Bonus CER 40%: un sostegno concreto alla transizione energetica delle imprese

Il MASE, con l’approvazione delle modifiche al Decreto Ministeriale 7 dicembre 2023, n. 414, tramite il Decreto Modifica CACER del 16 maggio 2025, intende rilanciare lo sviluppo delle comunità energetiche rinnovabili e dei gruppi di autoconsumatori. Il nuovo assetto normativo amplia la platea dei beneficiari, semplifica l’accesso all’incentivo e allinea la misura PNRR agli obiettivi della transizione energetica nazionale.

Le nuove regole, ora pienamente operative, mirano a sbloccare investimenti nei territori e favorire la diffusione del modello dell’autoconsumo virtuale, oggi ancora poco diffuso, ma strategico per la decarbonizzazione del sistema produttivo italiano.

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